Meteo, il ciclone che ha devastato la Germania punta l'Italia: tornado e tempeste, dove sono attesi 90 mm d'acqua
Il ciclone che ha devastato Germania e Belgio, ora, si sposta verso l'Italia. Ciò che è accaduto lo abbiamo visto tutti: i Paesi in ginocchio, centinaia di morti, almeno 1.300 dispersi. Una tragedia che Angela Merkel osserva da lontano, da Washington, dove si trova per impegni istituzionali. E la cancelliera ha aggiunto di attendersi un bilancio di morti e dispersi ben peggiore rispetto a quello attuale.
E, come detto, ora, la tempesta che ha sconvolto l'Europa sta marciando verso l'Italia. Già ieri, venerdì 16 luglio, i primi temporali in Emilia Romagna e Toscana. Oggi, sabato 17 luglio, previsti violenti temporali in particolar modo tra Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Molise e Campania, in estensione nel pomeriggio anche a Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Le piogge più intense colpiranno Abruzzo e Molise, dove potranno cadere fino a 70-75 millimetri d'acqua, in particolare sulle zone costiere.
In parallelo un crollo termico, con le temperature in picchiata di 8-9° nel giro di pochissime ore. Un brusco calo della temperatura che determina fenomeni estremi proprio per il contrasto termico: i maggiori rischi si coprono sulle zone litoranee e sulle superfici marine, dove è più semplice che si creino trombe d'aria e violentissime grandinate.
Per domani, domenica 18 luglio, il maltempo colpirà all'estremo Sud, in particolare Sicilia e Calabria. La zona più colpita sarà quella delle isole Eolie, del messinese e della Calabria centro-meridionale, dove avremo fino a 90 millimetri di pioggia, oltre a tornado e forti grandinate. Le temperature massime saranno sotto i 25 gradi e le minime sotto i 20 gradi, circostanza con pochi precedenti in estate all'estremo Sud. Si tratta di temperature che, in media, si registrano negli ultimi giorni di aprile.
Meteo, Italia senza tregua dopo il caldo-record: nubifragi e crollo termico, occhio a martedì