Treviso, due No Vax finiscono in ospedale: uno è in terapia intensiva. Quanti anni hanno, chi li ha contagiati: una terribile lezione
Sono ancora molti i no vax in Italia che si rifiutano di ricevere le dosi del vaccino anti-Covid. Una presa di posizione forte che cozza con gli studi scientifici secondo cui la doppia dose protegge dall'infezione (in alcuni casi) ma soprattutto dalla malattia grave. L'opposizione ostinata al vaccino ha portato due persone di 71 e 85 anni al ricovero in ospedale a Treviso. I due sono stati contagiati dal Covid e adesso presentano sintomi seri.
Uno dei due pazienti no vax è ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale, mentre l'altro è finito direttamente in terapia intensiva: una delle due persone in questione è una donna e avrebbe contratto il virus dalla figlia, anche lei no vax. "Questi due nuovi casi segnano da un lato, purtroppo, la ripresa dei ricoveri per Covid e, dall'altro, ribadiscono ancora una volta l'assoluta importanza della vaccinazione, specie per le categorie più fragili ma non solo", ha spiegato il direttore generale dell'azienda sanitaria Ulss 2, Francesco Benazzi.
Una situazione simile è capitata a un'infermiera no vax americana che è morta a soli 21 anni per Covid. La giovane credeva che i vaccini potessero in qualche modo alterare il Dna umano "a livello molecolare" e che fossero "pericolosi". Lo aveva scritto su Twitter ma dopo poco quel tweet stesso era stato cancellato. In un altro post invece aveva scritto: "Sono l'unica a pensare che stiano cercando di vedere quanto possono controllarci? Siamo un esperimento sociale diretto".