Euro 2020, Matteo Bassetti smonta Speranza: Bonucci e il pullman, "polemiche ridicole"
"Sono polemiche ridicole": Matteo Bassetti va all'attacco di chi dice che i festeggiamenti per la vittoria dell'Italia agli Europei andavano evitati. "Bisognava dire che al massimo doveva festeggiare in piazza solo chi aveva il green pass. Basta con il balletto di chi doveva o non doveva festeggiare. Come per lo scudetto dell'Inter o per altre occasioni, i festeggiamenti ci sono stati e non hanno condotto risultati sensibili", ha continuato l'infettivologo del San Martino di Genova in un'intervista su Radio Punto Nuovo.
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Secondo l'esperto, gli assembramenti creatisi per celebrare il trionfo azzurro potrebbero portare a un lieve incremento dei contagi, ma poi ha aggiunto: "Basta fare 'al lupo al lupo'. Chi ha fatto il doppio vaccino può sentirsi tranquillo". Sul vaccino obbligatorio, invece, ha detto: "Non è possibile per tutti, ci sono libertà costituzionali che non possono essere infrante. Ma, non possiamo dire ai ragazzi di non andare in presenza a scuola a settembre perché i loro professori non si sono vaccinati. È inaccettabile in un paese decente".
Anche lui, poi, si dice d'accordo con la decisione presa da Emmanuel Macron in Francia: "Per tutti gli altri che non hanno fatto il vaccino bisogna fare come hanno fatto i francesi: senza non si prendono aerei, non si va al ristorante, creando un obbligo indiretto". E ancora: "Non è abbastanza il 60% degli italiani vaccinati. Gli italiani che non si vogliono vaccinare non meritano questo sistema sanitario".