Virginia Raggi, il teatro di Proietti a Travaglio e Scanzi. La rabbia di Italia Viva: "Cultura svilita nel nome del pensiero unico grillino"
Il Globe Theatre di Roma, famoso per ospitare esclusivamente gli di William Shakespeare, è stato intitolato a Gigi Proietti: un atto dovuto, dato che si tratta di una leggenda italiana del teatro, la cui morte ha lasciato un vuoto incolmabile. Da questa estate, però, ci sarà un’altra novità, più o meno piacevole a seconda dei punti di vista e dei gusti personali: c’è in programma Tutta scena - Il teatro in camera.
Si tratta di una rassegna teatrale targata Loft Produzioni che vedrà anche la partecipazione di Andrea Scanzi e Marco Travaglio. Il primo sarà impegnato lunedì 12 luglio in uno spettacolo prettamente politico con I casi Matteo, il ritratto politico-antropologico di Matteo Renzi e Matteo Salvini. Il direttore del Fatto Quotidiano, invece, sarà di scenda il giorno dopo - martedì 13 - con un altro caso politico trasformato in spettacolo, ovvero Conticidio, tratto dal suo ultimo libro I segreti del Conticidio. Insomma, Virginia Raggi dà a Scanzi e Travaglio in gentile concessione il teatro di Proietti.
Massimo Ungaro, deputato di Italia Viva, ha commentato con sdegno la notizia: “La cupola del Colosseo deve aver dato alla testa alla Raggi, che ha pensato ora di dare il Globe Theatre a Scanzi e Travaglio, con buona pace del nobile teatro shakespeariano voluto da Gigi Proietti, uno dei nostri più grandi talenti. Da Macbeth al Conticidio, la cultura svilita e svenduta nel nome del pensiero unico grillino. Ma i romani non cascheranno nella stessa trappola due volte”.