Volo Ryanair Bari-Cagliari, il dramma di una ragazza disabile: "Come se mi tagliassero le gambe, il peggior incubo"
Un calvario, per una ragazza disabile, il volo Ryanair Bari-Cagliari. Già, perché durante il tragitto la sua carrozzina è diventata "completamente inutilizzabile". Danneggiata in modo irreparabile. Distrutta. La ragazza, su Facebook si è sfogata: "Le carrozzine non sono oggetti. È come se da ieri improvvisamente mi avessero tagliato le gambe e le braccia, senza avvertirmi, senza anestesia. È un dolore e una violazione dei propri diritti e del proprio corpo inimmaginabile". Parole con cui racconta quello che definisce "il peggior incubo".
Villanova d'Albenga, il carrello dell'aereo non si apre: dove atterra il pilota, un miracolo
Lei si chiama Anita Pallara ed è presidente di Famiglie Sma associazione che si batte per la ricerca sull’atrofia muscolare spinale. Era partita con i genitori per una vacanza in Sardegna il 6 luglio. "Ryanair non ha uno spazio dedicato in stiva, le carrozzine vengono caricate come bagagli, come merce, nessuna attenzione verso una cosa sacra. Risultato: arrivo a Cagliari e mi ritrovo con una carrozzina completamente inutilizzabile, sono lontana da casa, non mi posso muovere e la mia carrozzina nuova (aprile 2021) per un banale volo aereo è distrutta", ha raccontato.
Video su questo argomentoIl Boeing 737 sta per finire in mare, la calma del pilota: "Non vedo l'aeroporto"
Una notizia che sui social ha fatto rapidamente il giro d'Italia. Immediate le scuse della compagnia, che ha dato la disponibilità per fornire una sedia a rotelle sostitutiva o un volo anticipato per il rientro a casa in sicurezza. La compagnia aerea ha contattato Anita Pallara prima con una telefonata e poi con una mail esprimendo “le più sincere scuse in relazione al danno causato alla sedia a rotelle a bordo del volo". Peccato però che Anita non abbia potuto accettare la sedia a rotelle sostitutiva: per la sua grave patologia, infatti, deve essere fatta su misura.