Mugello, il piccolo Nicola ritrovato da un giornalista di Rai 1: le sue condizioni. Quelle nove ore: cosa non torna
E' stato ritrovato vivo Nicola Tanturli, 21 mesi, un fratellino di quattro anni e una mamma e un papà che hanno scelto di vivere a Campanara, una minuscola frazione del Comune di Palazzuolo sul Senio, nella valle del Mugello, a nord di Firenze. Il bambino era sparito la sera di lunedì 21 giugno ma i genitori avevano denunciato la sua scomparsa nove ore dopo. Le ricerche erano andate avanti per tutta la notte e sono riprese anche questa mattina all'alba con un massiccio dispiegamento di circa 200 persone, poi finalmente la bella notizia del ritrovamento. Il piccolo è in buone condizioni di salute, era in fondo a una scarpata a circa 2,5 chilometri da casa. Lo ha rinvenuto un giornalista di Rai uno, rivela l'Agi, e lo hanno recuperato i carabinieri.
Vigili del fuoco, Soccorso alpino, unità cinofile, elicottero con termoscanner notturno, droni, carabinieri, associazioni di volontariato, gente del posto, protezione civile, tutti impegnati a cercare il suo nome. Dalla mattina di martedì appunto anche se suo padre Leonardo e sua madre Giuseppina si erano accorti della sua assenza lunedì sera verso mezzanotte. La loro prima telefonata di allarme era stata alle nove di ieri mattina, al 115 dei Vigili del fuoco. Più tardi, riporta il Corriere della Sera avevano formalizzato la denuncia alla stazione dei carabinieri di Palazzuolo.
La mamma Pina aveva raccontato che il piccolo era caduto e si era fatto male. Niente di ché, finché alle sette di sera si era addormentato nel lettone. Intorno alla mezzanotte i genitori si sono accorti che il bambino non c'era più. Sparito. Hanno quindi cominciato a cercarlo nei prati e nel bosco ma niente. Quindi alle 9 del mattino hanno deciso di chiamare il 115 . Secondo alcune indiscrezioni non confermate, riporta il Corriere, vicino a una porta sarebbero state rilevate piccole tracce di sangue.