Meteo, temperature oltre i 45 gradi: quanto dura il caldo africano. Le previsioni che spaventano l'Italia
Il caldo afoso che ha colpito l'Italia negli ultimi giorni non andrà via tanto presto. L'estate, infatti, è iniziata col botto, facendo registrare già picchi di quaranta gradi e oltre. Un'ondata di calore che ha investito molte città, soprattutto al Centro e al Sud. Inoltre stando alle previsioni, riportate dal Messaggero, non è esclusa la possibilità che il termometro possa arrivare anche a 45 gradi nei prossimi giorni: "L'ondata di caldo intenso in corso potrebbe proseguire ancora fino a fine giugno", ha detto Daniele Cat Berro, della Società Meteorologica Italiana.
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Il caldo afoso, però, potrebbe portare anche a temporali estivi violenti. "Il monsone africano, in questi giorni, è cresciuto come intensità, perciò si è registrata l'ondata di calore nel Centro-Sud, pure con l'arrivo di sabbia dall'Africa sahariana. Il fenomeno proseguirà nei prossimi giorni - ha spiegato il climatologo Bernardo Gozzini, direttore Lamma-Cnr -. Si annuncia un'estate con temperature sopra la norma. Il caldo afoso, come in questi giorni, con la conseguente maggiore evaporazione, potrebbe portare pure a rotture del tempo, con possibilità di rovesci intensi". Il problema è che queste temperature potrebbero avere delle conseguenze anche csulla salute: "Tra le categorie più a rischio ci sono sicuramente i cardiopatici, che in questo periodo devono rivolgersi al medico per vedere se, a causa del caldo, va modificata la terapia. A rischio anche le persone che hanno la pressione bassa, in genere soprattutto giovani donne. I malesseri possono andare dalla sensazione di stanchezza a quella di svenimento, fino alla perdita di coscienza. Quando il caldo è unito allo stress, è più facile svenire", ha dichiarato Fabrizio Ammirati, direttore della Uoc Cardiologia dell'Ospedale Grassi di Ostia.
Poi c'è la questione mascherine che, se messe con temperature così alte, possono solo dare problemi. "In inverno proteggono dal vento gelido, ma d'estate, con il caldo, se usate correttamente, sono molto limitanti dal punto di vista della capacità respiratoria", ha commentato Giovanni Leoni, presidente della Fnomceo (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri).
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