Mascherine, Roberto Speranza vuole l'obbligo ovunque fino a metà luglio. Contrario Burioni e Bassetti si ribella: "Io la tolgo"
Dopo metà luglio potremo abbassare la mascherina. E' questa l'indicazione di massima arrivata dal ministero della Salute. E mentre da una parte c'è sempre molta cautela da parte di Roberto Speranza, dall'altra molti esperti spingono per l'abbandono immediato del dispositivo di sicurezza. Roberto Burioni, per esempio, ha scritto in un tweet: "Disneyland (California) non richiede più mascherine o altre precauzioni per gli ospiti vaccinati. Da noi cosa stiamo aspettando? Liberiamo i vaccinati". Uguale Matteo Bassetti, infettivologo del San Martino di Genova: "Andrò in vacanza ad agosto al mare, nella mia Liguria, e in spiaggia non terrò la mascherina. La indosserò solo dove ritengo che serva, in tutti gli ambienti chiusi dove non è possibile il distanziamento".
L'abbandono della mascherina, comunque, potrà essere possibile solo nei luoghi dove non c'è affollamento. E infatti anche se potremo metterla via, ci sarà sempre - come riporta Repubblica - l'obbligo di tenerla con sé, in modo da metterla subito sul viso in caso di bisogno. "Sarà come con gli occhiali da vista per leggere da vicino che si portano sempre in tasca — ha spiegato il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri — tutti gli studi ci dicono che in una situazione epidemiologica sotto controllo come in Italia la possibilità di contagio all’aperto con la metà della popolazione vaccinata almeno con la prima dose è quasi nulla".
Anche Sileri, poi, come altri esperti, avrebbe anticipato l’atteso via libera di una settimana rispetto alla scadenza che il governo si è prefissato: "Oggi avremo raggiunto la quota di 30 milioni di italiani che ha ricevuto la prima dose e ormai più di un cittadino su quattro ha completato il ciclo vaccinale e quindi penso che fatte passare tre settimane possiamo ritenerci abbastanza al sicuro da abbandonare la mascherina all’aperto".