Denise Pipitone, "non è lei": altro colpo al cuore per Piera Maggio. Crolla la pista francese, l'ultima sciacallata
Si chiude un’altra ipotesi che portava all’estero per il mistero Denise Pipitone. L’ex pm Maria Angioni aveva raccontato a “Mattino Cinque” di aver ricevuto una segnalazione sulla possibile presenza della ragazza in Francia. Qui si troverebbe una ragazza a lei molto simile, connessa sia a Mazara del Vallo sia ad alcuni protagonisti della vicenda riguardante la bambina scomparsa. Sono perciò scattate le verifiche necessarie, che porterebbero ad escludere la corrispondenza fra le due persone: avrebbero età diverse. “Non ho la certezza al 100%, ma se è lei bisogna accertarlo subito”, aveva detto intervistata dal programma l'ex pm.
Pochi giorni fa “Mattino Cinque” aveva intervistato Marianna, una ragazza che aveva detto di aver conosciuto – sempre in Francia – una giovane a suo parere riconducibile a Denise. "Ho la certezza che Denise Pipitone sia viva e l'ho individuata. Questa persona è ormai una donna e ha anche una figlia. Non è detto che Denise Pipitone sia in una famiglia rom, va cercata in ambienti cosiddetti non ispezionabili. Non sappiamo se la signora del video di Milano sia una rom, io sono sicura che sia viva, negli scorsi giorni ho mandato delle segnalazioni, documenti e foto, trasmesse alla procura della Repubblica, circa una ragazza che potrebbe essere Denise che è viva e anche una figlia", aveva detto.
"Io ho la certezza personale che sia viva. Denise può essere viva e potrebbe tornare. Io penso che ci sia stato un accordo, la bambina è viva e sta da qualche parte. L'ha salvata qualcuno che le voleva bene. È una mia ipotesi criminologica da tutto quello che è emerso. Io spero nel ritorno della bambina. I rapitori la potrebbero lasciare da qualche parte e chiamare", aveva raccontato l'ex pm.
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