AstraZeneca, a Napoli "scongelato il vaccino sbagliato": cos'hanno inoculato a 44 persone
Un grave errore sarebbe si sarebbe verificato a Napoli per quanto concerne la campagna di vaccinazione. Stando a quanto riportato dall’edizione regionale de La Repubblica, domenica 30 maggio nel centro vaccinale della Fagianeria di Capodimonte ben 44 persone avrebbero ricevuto il vaccino sbagliato: “Si sarebbe trattato di un errore del farmacista incaricato di prendere il flacone”. E quindi le persone che si erano presentate quel giorno all’hub per ricevere la loro dose di vaccino sono state vittime di un errore.
La Asl aveva comunicato loro che avrebbero ricevuto l’inoculazione del vaccino Pfizer, e invece hanno ricevuto Astrazeneca. Un errore che, secondo La Repubblica, sarebbe riconducibile al farmacista, che avrebbe scongelato il vaccino sbagliato e preparato le siringhe con Astrazeneca: sia chi ha somministrato il vaccino che chi lo ha ricevuto era convinto che si trattasse di Pfizer, tanto è vero che così era riportato anche sul certificato. Che quindi era errato, dato che per la prima dose era stato appena inoculato il vaccino anglo-svedese e non quello americano.
Tutte le 44 persone sono napoletani tra i 18 e i 38 anni: l’Asl si è messa in contatto con loro per avvisarle di quanto accaduto. “Nessuna macchina organizzativa o azione umana, per quanto ci si possa lavorare, è scevra da errori - ha dichiarato a La Repubblica Ciro Verdoliva, direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro - nonostante la massima attenzione e i protocolli che abbiamo messo in campo, quanto accaduto ci ricorda che non si può e non si deve mai abbassare la guardia”.