Reggio Emilia, la terrificante morte di Riccardo al matrimonio: per evitare un gavettone. Era il testimone dello sposo
Una tragedia sconvolgente, quella in cui ha perso la vita Riccardo Bellopede, 18 anni, a Reggio Emilia. Dalla festa alla morte nel giro di pochi secondi. Il tutto è accaduto a un ricevimento di nozze: il ragazzo, per evitare un gavettone, si è messo a correre e si è allontanato dall'area della villa finendo in strada, dove è stato travolto da un furgone in transito. L'impatto non gli ha lasciato scampo: il ragazzo era anche testimone dello sposo ed è morto davanti ai suoi genitori e tutti i suoi amici.
La disgrazia è avvenuta nel pomeriggio di sabato 15 maggio, intorno alle 16 nelle campagne di Modena, a Magreta, una frazione del comune di Formigine. La festa di nozze, a lungo rimandata per l'emergenza Covid, si era interrotta anche per la pioggia. Poi il sole, la gioia, i gavettoni. E quella terrificante tragedia: la villa si trova infatti a pochi metri da una strada che procede nel verde, separata solo da un cancello d'ingresso con passo carraio.
Come detto, Bellopede, per evitare il gavettone degli amici si è allungato a piedi verso il cancello, per poi superarlo e per finire senza accorgersene in strada. A travolgerlo il furgone, guidato da un 43enne di Bologna: i segni sull'asfalto lasciano supporre che il mezzo neppure avrebbe avuto il tempo di frenare. Il ragazzo è morto sul colpo: appena arrivato, il 118 non ha potuto che constatare il decesso. Una morte che ha sconvolto il matrimonio e ovviamente l'intera frazione di 4.500 dove si teneva la cerimonia.
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