Massa, la ragazza vaccinata con extra-dosi Pfizer: "Sette litri d'acqua al giorno non bastano". Il dramma: com'è ridotta
E' disidratata la tirocinante cui è stata somministrata per errore una dose massiccia di Pfizer. La ragazza beve sette litri di acqua al giorno ma continua a non essere sufficientemente idratata. Questo quanto riporta il Corriere della Sera. Si potrebbe trattare di uno degli effetti dell'inoculazione extra che le è stata fatta all'ospedale Noa di Massa qualche giorno fa. Ma l'ultima parola spetta agli esperti. Le dosi erano sei secondo il referto iniziale, quattro secondo la struttura sanitaria dopo ulteriori accertamenti.
La studentessa universitaria di 23 anni adesso è stata presa in cura privatamente dal professor Fabrizio Pregliasco, noto virologo, docente all’università di Milano e direttore dell’Irccs di Milano. La notizia è stata confermata al Corriere dalla madre della ragazza, che questa mattina ha fatto delle nuove analisi, il cui risultato potrebbe dare informazioni importanti sulle sue condizioni fisiche.
Stando alle versioni di alcuni virologi, la dose massiccia di Pfizer potrebbe avere avuto addirittura l'effetto opposto a quello solito: l'overdose potrebbe avere annullato la produzione di anticorpi. In quel caso la vaccinazione dovrebbe essere ripetuta. La studentessa era in lista per il vaccino nonostante la giovane età perché frequenta uno stage medico. Come ha già fatto sapere nei giorni scorsi, però, ha deciso di non denunciare l'infermiera e il medico presenti al momento dell'inoculazione: "Non farò nessuna denuncia penale ma è ovvio che se avrò in futuro gravi conseguenze qualcuno dovrà rispondere in sede civile".