Ciro Grillo, l'albergatore Daniele Ambrosiani: "Le ragazze non erano felici, sembravano tornate da una nottataccia"
Si è tornati a parlare di Ciro Grillo a Non è l'Arena, il talk condotto da Massimo Giletti su La7. Il figlio del fondatore del M5s è accusato di stupro di gruppo insieme a suoi tre amici su una ragazza conosciuta due estati fa in Sardegna. In questa vicenda fondamentale è stata anche la testimonianza dell'albergatore, Daniele Ambrosiani, che nei giorni della presunta violenza ha ospitato la ragazza in questione e una sua amica. Nella puntata precedente del programma, l'uomo aveva rivelato di aver capito che fosse successo qualcosa quando le due amiche sono tornate dalla serata incriminata a casa del 19enne Ciro. Poi però da alcuni verbali riportati dai quotidiani è emerso che Ambrosiani abbia detto agli inquirenti che le ragazze sembravano felici.
"Noi con gli inquirenti abbiamo parlato per più di un'ora e dal verbale risultano solo i primi cinque minuti del dialogo che abbiamo avuto - ha raccontato l'albergatore in collegamento con Giletti, facendo riferimento alla conversazione che lui e la sua compagna hanno avuto tempo fa con i carabinieri -. Evidentemente poi hanno deciso di mettere a verbale solo queste parole. Forse sul momento anche noi siamo stati un po' vaghi perché non avevamo capito di cosa si stava parlando, pensavamo addirittura che ci venissero a chiedere qualcosa che avevano fatto le ragazze".
"Allora partiamo da zero. Qual è la sua versione? Quando sono arrivate queste due ragazze lei le ha viste o no?", gli ha chiesto il conduttore. "Si le ho viste. Non ho mai detto che fossero felici. Ho detto che a me sembravano due ragazze tornate da una nottataccia in giro. Poi che abbiano interpretato le mie parole con la felicità, questo mi sembra molto strano", ha risposto Ambrosiani infine.