Coronavirus, bollettino 8 maggio: contagi e morti sotto controllo, fiato sospeso per i dati sulle riaperture
Continua a rimanere sotto controllo la situazione epidemiologica dell’Italia, che attende il vero banco di prova della prossima settimana, quando inizieranno ad arrivare i dati sugli effetti delle riaperture avvenute lo scorso 26 aprile. La speranza è che i numeri confermino il miglioramento lento ma costante, in modo da consentire di allentare ulteriormente le restrizioni e di abolire, o quanto meno prorogare il coprifuoco a partire da metà mese.
Il bollettino di oggi, sabato 8 maggio, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 10.176 contagiati, 17.394 guariti e 224 morti su 338.436 tamponi analizzati, con il tasso di positività che si attesta al 3 per cento (-0,2 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi sono scesi a 390.120, mentre i deceduti sono arrivati a quota 122.694. Per quanto concerne la situazione del sistema sanitario nazionale, la pressione sta continuando a scendere: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è -532 (15.799 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è -42 (2.211) con 110 nuovi ingressi.
Nel frattempo prosegue su buoni ritmi la campagna di vaccinazione, che ha raggiunto quota 23.162.051 dosi somministrate in totale. Tra l’altro oggi Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza che consentirà le visite in piena sicurezza in tutte le Rsa. “Ringrazio le Regioni e il Cts - ha dichiarato il ministro della Salute - che hanno lavorato in sintonia per conseguire questo importante risultato. È ancora necessario mantenere la massima attenzione e rispettare le regole e i protocolli previsti, ma condividiamo la gioia di chi potrà finalmente rivedere i propri cari dopo la distanza indispensabile per proteggerli”.