Aperture, Regioni in pressing su Mario Draghi: "Subito i ristoranti all'aperto, tra i parametri i vaccinati"
Le Regioni sono a lavoro su un documento che propone la modifica o l’aggiornamento dei parametri sulla valutazione del rischio epidemiologico. Quelli attualmente in vigore non incontrano il favore di gran parte delle Regioni, che hanno dato vita ad un gruppo di coordinamento: tra le ipotesi c’è quella di inserire tra i parametri il numero di somministrazioni effettuate nelle singole Regioni, che però non sembra affatto una buona idea, dato che l’effetto della campagna vaccinale si vede soltanto nel lungo termine e non nel breve.
In ogni caso la prima bozza di un documento potrebbe essere presentata al governo presieduto da Mario Draghi giovedì prossimo, quando si dovrebbe tenere un primo confronto alla Conferenza Stato-Regioni: in quell’occasione si dovrebbe affrontare anche il delicato tema delle linee guida sulle riaperture delle attività economiche, che ovviamente sono condizionate dall’eventuale miglioramento dei dati e dalla possibile revisione dei parametri. Insomma, si spinge per le aperture, proprio come fanno Mattoe Salvini e la Lega da tempo dall'interno del governo
Nel frattempo Mariastella Gelmini ha parlato ai microfoni di Tgcom24, spiegando che “maggio sarà il mese delle riaperture di tutte le attività economiche”. La ministra degli Affari regionali ha quindi deciso di sbilanciarsi, anche se di questi tempi è davvero difficile fare previsioni attendibili sul futuro, anche quello prossimo: “Non dobbiamo deragliare all’ultimo miglio - ha aggiunto - e non dobbiamo essere troppo pessimisti, bensì dobbiamo essere fiduciosi. Tutti i ministeri sono al lavoro per i protocolli per far ripartire anche gli eventi, le fiere e il turismo”.