Denise Pipitone, il confronto in diretta tra Olesya Rostova e altre 10 mamme: l'orrore della tv russa su Piera Maggio
Sul caso Denise Pipitone la strumentalizzazione russa raggiunge livelli inauditi. Il programma Lasciali parlare del Primo Canale avrebbe in mano i risultati degli esami del sangue a cui si è sottoposta Olesya Rostova. La 20enne aveva partecipato alla trasmissione per scoprire la sua madre biologica e la sua somiglianza con Piera Maggio, mamma di Denise, ha riacceso le speranze: che sia lei la piccola di 4 anni sparita nel 2004 a Mazara del Vallo? L'età coincide, e anche la vicenda, con un presunto rapimento da parte di un gruppo di nomadi (Olesya, piccola mendicante, sarebbe stata poi trovata da agenti delle forze dell'ordine a Mosca e portata in un orfanotrofio) sembra avere molti punti di contatto.
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Gli autori della trasmissione russa però nicchiano, vogliono comunicare l'esito in diretta, per spettacolarizzare la vicenda. Hanno negato la possibilità di qualsiasi contatto tra Piera Maggio e Olesya. E ora indiscrezioni riferiscono che la puntata di questa sera potrebbe slittare a mercoledì a causa di una indisposizione della ragazza. Tutto questo fa gridare al "circo mediatico" e infuriare la famiglia della piccola Denise e i loro legali.
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C'è un altro dettaglio, però, che sfiora il macabro. A Mattino 5, su Canale 5, Enrico Silvestrin ospite di Federica Panicucci sottolinea come il confronto in tv non sarà solo tra Olesya e Piera Maggio, ma con altre 10 "aspiranti mamme" che hanno visto sparire nel nulla le loro figlie e che ora sperano di ritrovarla proprio in Olesya. Un format agghiacciante, una specie di "Indovina chi" in cui in ballo ci sono lacrime e sentimenti come dolore, rabbia, senso di smarrimento e disperazione. Quando verranno comunicati i risultati del test del sangue, preliminare a quello del Dna, qualche mamma gioirà e le altre moriranno di nuovo. Un gioco del dolore che lascia senza parole.