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M5S, la Casaleggio Associati oggi vale 100mila euro: un disastro per Giuseppe Conte

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Giornate calde, caldissime quelle in casa pentastellata. Il futuro è ancora tutto da riscrivere con Giuseppe Conte alla guida del Movimento, ora diventato voce dell'espressione green. Sono molti ancora i nodi da sciogliere in casa, uno su tutti il futuro di Davide Casaleggio e della sua piattaforma Rousseau. Ma "quanto vale una società il cui fatturato dipende in maniera determinante da un unico committente, con il quale negli ultimi tempi i rapporti sono piuttosto deteriorati?" si domanda La Stampa. La risposta è solo 100.000 Euro. Il corrispettivo degli utili realizzati nel 2019, quando i rapporti erano ancora stabili. Meno del 5% del fatturato dello stesso anno o il 60% circa del patrimonio netto. Insomma, poco.

 

 

A comportare l'attuale valore della Casaleggio Associati, anche la recente uscita di Marco Maiocchi, uno dei fondatori storici della piattaforma e del Movimento insieme a Gianroberto Casaleggio. La faida interna al Movimento non sembra placarsi: Casaleggio Jr. ha infatti escluso due big dei cinquestelle dalla giornata di commemorazione del padre,che si terrà il prossimo 12 aprile. Nel manifesto ControVento, pubblicato alcune settimane fa, Casaleggio aveva fatto intendere la nascita di una nuova forza politica, in onore del padre. Alla base del distacco con il MoVimento, le scelte dei vertici degli ultimi anni, in netto contrasto con l'ideologia fondante dei 5S. 

 

 

L'uscita di Maiocchi dalla compagine societaria sarebbe il culmine di numerose discordanze che l'ex socio aveva nei confronti di Casaleggio Jr. Pensare che negli anni dei grillini al governo, il fatturato della Casaleggio era raddoppiato: da 1,16 milioni nel 2017 a 2,24 nel 2019. Il M5S sembra ormai una matrioska di conflitti: al rapporto complicato di Casaleggio con i membri di Rousseau, si aggiunge la sua relazione complicata con la neo-guida del MoVimento Giuseppe Conte. Al centro del dibattito i contributi non pagati dagli eletti grillini per la gestione della piattaforma che gestisce le consultazioni online dei pentastellati. Tensioni che fanno male sia al Movimento, che alle casse della srl, genitrice del M5S. 

 

 

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