Denise Pipitone, l'avvocato di Piera Maggio contro la tv russa: "Circo mediatico, ci ricatta e non ci dà i dati"
“Se entro domani non ci faranno avere i dati del Dna e del gruppo sanguigno della ragazza mostrata in tv io e Piera Maggio non parteciperemo a nessun programma. Basta con questo circo mediatico”. Parole sacrosante, quelle spese dall’avvocato Giacomo Frazzitta, che all’Adnkronos non ha nascosto l’amarezza per il modo in cui la trasmissione russa sta trattando questo caso che è emotivamente durissimo per la sua assistita, la madre di Denise Pipitone, la bambina di 4 anni sparita il primo settembre del 2004.
La ragazza che è stata mostrata in tv si chiama Olesya Rostova e secondo il programma potrebbe essere la figlia scomparsa di Piera Maggio. Domani, martedì 6 aprile, andrà in onda la puntata in cui verranno svelati i risultati degli esami del sangue. L’avvocato Frazzitta dovrebbe partecipare in collegamento remoto, ma non è sicuro: “Voglio prima avere sulla mia scrivania tutta la documentazione scientifica che ho chiesto, cioè gruppo sanguigno e Dna. Noi avevamo avviato questa procedura in via privata perché pensavamo di sbrigarci presto. Invece loro non fanno nulla, basta. Non sottostiamo a nessun ricatto”.
Il legale di Piera Maggio non ha nascosto di essere molto infastidito da questi ritardi: “Dunque o domani ci fanno avere i dati o non partecipiamo. Il programma se lo fanno da soli, non parteciperemo se loro ancora tergiversano a farci avere Dna e gruppo sanguigno, dopo di che trasmetteremo tutto alla Procura. Dobbiamo uscire da questo circo mediatico - ha chiosato - noi non sottostiamo a nessun ricatto, o ci fanno avere tutti i dati o non se ne parla più”.