Coronavirus, bollettino 3 aprile: primi segnali di miglioramento, ma ancora 376 morti e 234 nuovi ingressi in intensiva
La situazione epidemiologica dell’Italia sta lentamente migliorando negli ultimi giorni. Per la verità tale miglioramento è quasi impercettibile, però c’è e la speranza è che già a partire dalla prossima settimana possa essere più palpabile. Il bollettino di oggi, sabato 3 aprile, rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 21.261 contagiati, 21.311 guariti e 376 morti su 359.214 tamponi analizzati, con tasso di positività al 5,9 per cento (-0,7 rispetto a ieri).
Nel confronto con sabato scorso la situazione è leggermente migliore dal punto di vista dei contagi e dei ricoveri, mentre il numero dei decessi rimane purtroppo ancora molto alto: in totale sono 110.704 le persone venute a mancare a causa del coronavirus. Intanto la pressione sugli ospedali, pur essendo ancora alta, sta iniziando leggermente a scendere: oggi il saldo dei ricoveri in reparti Covid è -215 (28.489 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoveri in terapia intensiva è +10 (3.714) con 234 nuovi ingressi.
Prosegue a buon ritmo la campagna di vaccinazione, che ormai da un paio di giorni si è stabilizzata su circa 250mila dosi somministrate al giorno: l’obiettivo del mezzo milione è ancora lontano, ma non irraggiungibile nel mese di aprile, a parto che arrivino abbastanza forniture. In totale finora sono state somministrate 10.846.621 dosi. Per quanto riguarda invece le Regioni, sono sempre le solite in quadrupla cifra di contagi: guida la Lombardia con 4.132 nuovi casi, seguita da Campania (2.314), Puglia (2.142), Piemonte (2.127), Emilia Romagna (1.789), Lazio (1.631), Veneto (1.563), Toscana (1.473) e Sicilia (1.014).