Coronavirus, il commissario Figliuolo: "Come fate a dormire la notte?", chi abusa del vaccino
Il generale Francesco Paolo Figliuolo è l’artefice della svolta nella campagna di vaccinazione, che finalmente è arrivato a superare quota 250mila dosi somministrate al giorno. Ma questo è solo l’inizio, aprile dovrà essere il mese decisivo per raggiungere l’obiettivo del mezzo milione di vaccini al giorno, anche se c’è sempre l’incognita delle scorte che potrebbe mettere i bastoni tra le ruote al piano. Però va detto che, a prescindere da tutto, finalmente c’è un vero commissario per l’emergenza.
Intervistato dal Corriere della Sera, Figliuolo ha dichiarato che la svolta “sta nel piano strategico del ministero della Salute condiviso con la struttura commissariale: abbiamo messo un punto fermo su chi deve essere vaccinato in priorità. Adesso è stato recepito dai presidenti di Regione e dai loro responsabili sul territorio per le vaccinazioni”. Tra le righe il commissario ha criticato il suo predecessore: “Il primo piano vaccinale, dove si parlava di categorie essenziali poco declinate, al di là delle forze armate e forze dell’ordine, insegnanti e sanitari, lasciava molto spazio a ciò che diventa… l’italica inventiva”.
Adesso invece il piano è molto chiaro, essendoci una tabella di priorità in cui sono state declinate le categorie dei fragili: “Non ci sono più margini - ha dichiarato Figliuolo - se abusi ci sono, sono voluti. Che poi ci sia qualche nepotismo… io non so come uno possa dormire la notte sapendo che avrebbe potuto salvare una vita e invece ha dato il vaccino all’amico. Lo trovo inqualificabile. Le liste di riserva devono essere in analogia col piano vaccinale: con gli ottantenni, poi i settantenni… non è che fai venire tuo cugino dicendo aspetta che ti vaccino con la sesta dose che rimane”.