Coprifuoco abolito a maggio o giugno, ma sarà un'estate con mascherina obbligatoria: le indiscrezioni
Ma che estate sarà, la seconda al tempo del coronavirus? Il governo ci sta già ragionando da tempo e le decisioni più importanti sarebbero due: sarà un'estate con la mascherina, ma finalmente senza coprifuoco. Come spiega Il Messaggero, per luglio, stando a quanto dice il governo, il vaccino dovrebbe coprire il 60% della popolazione. Perché, allora, sarà ancora necessaria la mascherina?
Una risposta la offre Fabrizio Pregliasco, il virologo dell'Università degli Studi di Milano: "Anche nella migliore delle ipotesi, anche in presenza di una ampia copertura vaccinale, ci sarà inevitabilmente un numero importante di persone, soprattutto giovani, che quest’estate non saranno ancora state vaccinate. Dunque - prosegue l'esperto interpellato dal Messaggero -, se vogliamo limitare la circolazione del virus dovremo tutti fare un piccolo sacrificio come continuare a utilizzare le mascherine. Inoltre, ricordiamolo sempre, una persona immunizzata non si ammala, ma per ora non ci sono abbastanza dati a disposizione per dire che non s’infetta e non possa trasmettere il virus. Certo, ci potrebbe essere un allentamento nei luoghi all’aperto, ma bisognerà valutarlo sulla base della situazione epidemiologica che avremo a giugno e luglio".
Ma, come detto, almeno verrà abolito l'odiato coprifuoco, una misura sulla cui utilità si è dibattuto a lungo: potrebbe essere cancellato già a maggio o, più plausibilmente a luglio. Altre cattive notizie, però, per le discoteche e le sale da ballo: quasi impossibile che riaprano. Qualche spiraglio in più per i locali all'aperto. "Spiace dirlo - ha aggiunto Pregliasco - ma questa potrebbe essere un’altra estate senza grandi luoghi di aggregazione come appunto le discoteche. Speriamo che sia l’ultima", conclude.