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Coronavirus, la Sardegna dice addio alla zona bianca: doppio salto, passa in arancione. Tutte le indiscrezioni sui cambi di fascia

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La Sardegna dovrà dire addio alla zona bianca e tornare a misure più restrittive come nel resto d'Italia. L'isola che tutti guardavano con stupore e ammirazione per numero di contagi da Covid e comportamenti virtuosi torna alla realtà. Stando a un'indiscrezione di Repubblica, infatti, pare che la Regione di Christian Solinas - dopo il tradizionale monitoraggio di fine settimana dell'Iss - passerà direttamente in zona arancione. L'ultimo decreto firmato da Mario Draghi, infatti, ha sospeso la fascia con meno misure restrittive, quella gialla, fino al 6 aprile. Fino a dopo Pasqua, insomma. Intanto non sale né scende l'indice di contagio. L'Rt in  Italia è fermo all'1,16. Mentre l'incidenza settimanale è salita a 264 casi per 100mila abitanti, oltre la soglia critica di 250/100mila.

 

Anche il Molise, che ora è in rosso, potrebbe passare in zona arancione, secondo La Repubblica. Ci sono molti dubbi, invece, sulla Calabria. Sulla base del nuovo monitoraggio della cabina di regia, infatti, la regione amministrata da Antonino Spirlì potrebbe passare dall’arancione al rosso. Ma la decisione ufficiale scatterà solo con l'ordinanza firmata da Roberto Speranza. E il provvedimento, come sempre, entrerà in vigore all'inizio della settimana, quindi lunedì prossimo.  

 

Nulla da fare, invece, per le altre regioni passate in rosso una settimana fa: Lombardia, Lazio, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Veneto, Marche, Puglia e Trento. Per queste regioni la data chiave, come spiega il Corriere della Sera, è il 26 marzo: se fra una settimana i dati del monitoraggio mostreranno un miglioramento, le Regioni rosse potranno passare in zona arancione e molti negozi, compresi parrucchieri e centri estetici, potrebbero riaprire proprio prima di Pasqua. In arancione, comunque, dovrebbero rimanere Basilicata, Bolzano, Toscana, Abruzzo, Liguria, Sicilia, Umbria e Valle d’Aosta.

 

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