Covid, Sergio Mattarella si vaccina e intanto il Cts si riunisce: lockdown e coprifuoco, si chiude
La situazione di contagi e ricoveri da Covid si aggrava di ora in ora e si va verso ulteriori restrizioni. Mentre il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha annunciato che martedì 9 marzo si sottoporrà alla vaccinazione, gesto simbolico per dare slancio alla campagna vaccinale, il Comitato tecnico-scientifico si riunirà nuovamente per passare al vaglio tutte le ipotesi sul tavolo, dal coprifuoco anticipato dalle attuali 22 alle 20 o addirittura 19, fino al lockdown nel weekend.
Il verbale degli esperti di venerdì scorso ha spinto il premier Mario Draghi, il ministro della Salute Roberto Speranza e gli altri ministri coinvolti direttamente nel dossier-coronavirus a richiedere al Cts una nuova valutazione delle misure da adottare per frenare al più presto la curva dei contagi. Il bollettino dell'8 marzo, d'altronde, parla chiaro: +687 ricoveri e +95 pazienti in terapia intensiva. Anche alla luce di questi dati, Palazzo Chigi pensa a innalzare le misure a livello nazionale e locale. Si parla di chiusure generalizzate nei fine settimana, in funzione anti-movida, zone rosse più rigide e passaggio automatico al livello più alto di rischio con 250 casi ogni 100mila abitanti. E ancora, negozi chiusi laddove sono chiuse anche le scuole. E c'è chi preme per la chiusura nazionale degli stessi istituti scolastici, senza più distinzione tra le regioni.
"Mi aspetto altre zone rosse". Speranza scopre le carte dall'Annunziata: presto sarà lockdown bis?