
Coronavirus, Mario Draghi e la riunione riservata: "Verso 40mila contagi al giorno", a un passo dal lockdown nazionale

Durante una riunione riservata a Palazzo Chigi Mario Draghi, i tecnici e i ministri competenti hanno espresso una forte preoccupazione, che in Italia si possa presto arrivare a 40mila contagi da coronavirus al giorno, per questo stanno già lavorando a un piano con nuove misure di contenimento, rivela il Corriere della Sera in un retroscena. Del resto, l'ultimo bollettino parla chiaro: i nuovi positivi sono oltre 20mila e la variante inglese sta facendo impennare la curva, soprattutto tra i più giovani. Tanto che si torna a registrare un alto numero di ricoverati e di morti, con un tasso di positività al 5,8 per cento. Lombardia, Campania ed Emilia Romagna da sole contano la metà dei casi.
"Perché ha mandato avanti Speranza e Gelmini". Draghi, indiscreto da brividi: un "pizzino politico" a Salvini e Pd
Il dpcm appena approvato e che entrerà in vigore sabato 6 marzo potrebbe non essere sufficiente. "La crescita del contagio richiede una accelerazione nella risposta, se non vogliamo esserne travolti", avverte Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna. Guido Bertolaso, consulente della Lombardia per il piano vaccinale, teme che stiamo andando "a passi lunghi" verso la zona rossa.
A rischio è la scuola. I governatori infatti hanno la possibilità di chiudere le scuole anche nelle zone arancioni e gialle. Nella riunione riservata si è parlato anche della eventualità di un lockdown generalizzato o di una stretta ulteriore con misure più adeguate. Si è ragionato su un coprifuoco anticipato e su ulteriori limitazioni agli spostamenti delle persone.
"Il governo Draghi è impegnato col piano vaccini, peccato che manchino i vaccini": l'analisi di Vittorio Feltri
Roberto Speranza è pessimista, pensa che "purtroppo i numeri peggioreranno ancora". Se l’Rt nazionale dovesse salire sopra 1 scatterà l’arancione in altre regioni e forse anche il rosso nelle zone che supereranno 1,25.
In Lombardia aumentano intanto le zone arancione scuro che rischiano di diventare rosse. Attilio Fontana ci va piano: "Aspettiamo i dati del Cts. Se dovessimo individuare qualche provincia o comune che presenta una particolare gravità, assumeremo interventi utili".
Ricoveri e tasso di positività, ha ragione Bertolaso? Un bollettino inquietante: sta arrivando il peggio
Dai blog

La Postina con Zanellato diventa Dotta
