Coronavirus, a Napoli nuova variante "mai descritta in Italia": è detta "nigeriana"
È stata trovata in Campania una variante Covid “mai descritta in Italia”. Si tratta della mutazione trovata finora solo in una trentina di persone in Gran Bretagna. Il nome tecnico è B.1.525, anche se si parla già di variante nigeriana, visto che all’origine ci sarebbe proprio la Nigeria. La regione guidata da Vincenzo De Luca ha annunciato che è stato individuato un caso a Napoli dopo gli esami dell’Istituto Pascale e dell’Università Federico II. “Di questa variante al momento non si conoscono il potere di infezione, né altre sue caratteristiche come accade per molte varianti rare del virus. Si chiama B.1.525, e finora ne sono stati individuati soltanto 32 casi in Gran Bretagna, e pochi casi anche in Nigeria, Danimarca e Stati Uniti. Mai finora in Italia”, si legge nella nota.
Il comunicato della regione Campania spiega che il contagiato colpito dalla nuova variante è un professionista di ritorno da un viaggio di lavoro in Africa. Dopo il tampone, eseguito al suo rientro, la scoperta scioccante. “La sequenza del campione ci ha subito insospettiti perché non presentava analogie con altri campioni provenienti dalla nostra regione – ha spiegato Nicola Normanno, ricercatore del Pascale -. Poi abbiamo avuto la conferma che si tratta di una variante descritta finora in un centinaio di casi in alcuni paesi europei ed africani, ma anche negli Stati Uniti”.
Video su questo argomento"Tante notizie di truffe". Arno Kompatscher preoccupato: è allarme per la nuova variante del Covid
La nuova variante è simile a quella inglese largamente diffusa nel Regno Unito, ma presenta anche altre mutazioni che allarmano gli esperti. Non si sa infatti quali potrebbero essere gli effetti sull’efficacia del vaccino. Secondo De Luca, adesso è ancora più necessaria “l’adozione di misure straordinarie nazionali da parte del governo per non vanificare il programma di vaccinazioni pienamente in corso”.