Bolzano, la coppia scomparsa e lo sconvolgente ritrovamento nell'Adige, due mesi dopo: la prova regina contro il figlio Benno?
A due mesi dalla scomparsa di Peter Neumair e la moglie Laura Perselli, i due coniugi di Bolzano scomparsi alla vigilia dell'Epifania, un corpo è stato ripescato nell'Adige tra gli abitati di San Floriano e Laghetti, a Sud del capoluogo altoatesino. Si tratterebbe proprio della donna, come confermato da fonti vicine alla famiglia. I carabinieri hanno già recintato l'intera zona e bloccato gli accessi al ponte sul fiume, intensificando le ricerche nella convinzione che sia vicino il ritrovamento anche del cadavere del marito. Un caso sconvolgente che ha tenuto col fiato sospeso tutta la città sembra dunque vicino alla svolta definitiva: il figlio della coppia, Benno Neumair, è già stato arrestato nelle scorse settimane con l’accusa di omicidio.
A Quarto Grado su Rete 4 ha parlato un'amica di famiglia, che ha raccontato come i genitori e la sorella di Benno avessero paura del ragazzo, personal trainer e culturista accusato di fare abuso di farmaci e steroidi. "La mamma di Benno diceva sempre alla sorella di non litigare con lui quando era sola. La sorella aveva paura di lui e ha avuto sospetti da subito. Anche la mamma di Benno aveva paura di lui", ha raccontato la testimone. "Che Benno arrivasse a questo punto come una bomba, nessuno lo immaginava - conclude l'amica di famiglia - lo abbiamo tutti sottovalutato anche se eravamo preoccupati".