Cerca
Cerca
+

Alberto Genovese dal carcere di San Vittore: "Sono solo un indagato. Presto uscirò da qui"

  • a
  • a
  • a

"Sono solo un indagato. Penso che durerà poco per me qui": Alberto Genovese, l'imprenditore in carcere a San Vittore con l'accusa di violenza sessuale, appare in forma. "Sto bene, mi trattano bene. Non ho paura per il virus, cerchiamo di evitare ogni rischio di contagio", ha detto al consigliere regionale che ieri mattina ha deciso di fargli visita, come scrive Repubblica. Il 7 novembre, quando è stato arrestato, Genovese ha lasciato il suo attico vista Duomo da 15mila euro al metro quadrato. Adesso la sua "casa" è una cella di venti metri quadrati divisa con altri cinque detenuti. Dopo i primi giorni di astinenza dalla cocaina, la giornate dell'imprenditore in carcere sono migliorate. Appare  - come spiega Repubblica - in uno stato fisico e psicologico molto diverso da quello che lui stesso ha descritto durante gli interrogatori. Nonostante l'apparente serenità dell'uomo, comunque, la sua posizione - fuori dalle mura di San Vittore - si è aggravata: alle accuse per lo stupro e il sequestro di oltre 24 ore di una diciottenne, tra il 10 e l' 11 ottobre scorso, ai aggiungono accuse di violenza da parte di altre cinque ragazze.

 

 

 

Dai blog