Vaccino, Pfizer annuncia un piano per limitare i ritardi: Domenico Arcuri aveva minacciato azioni legali
"Da lunedì Pfizer consegnerà il 29% di dosi in meno: l'azienda ci ripensi o prenderemo provvedimenti": questa la minaccia del commissario per l'emergenza Domenico Arcuri, dopo che l'azienda farmaceutica aveva annunciato dei rallentamenti nella produzione e nella distribuzione del farmaco. Adesso, però, pare che l'allarme sia rientrato, almeno in parte. L'azienda, infatti, ha annunciato un piano che dovrebbe ridurre a una settimana i ritardi nelle consegne del vaccino anti-Covid, che l'Europa temeva si prolungassero per 3-4 settimane. La comunicazione che Pfizer aveva inviato all'Italia era arrivata a tutti gli altri Paesi Ue. "Il piano permetterà di aumentare la capacità di produzione in Europa e di fornire molte più dosi nel secondo trimestre - si legge in una nota -. Torneremo al calendario iniziale di distribuzione all'Ue a partire dalla settimana del 25 gennaio, con un aumento delle consegne dalla settimana del 15 febbraio. Per farlo, alcune modifiche al processo di produzione sono ormai necessarie".
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