Coronavirus, il lockdown ammazza i matrimoni: oltre l'emergenza sanitaria, ecco le cifre impressionanti
Il lockdown non ha fatto bene alle coppie. Parola di Matteo Santini, presidente dell'Associazione nazionale avvocati divorzisti: "La convivenza forzata è la fonte di tutti i problemi principali". Con la pandemia infatti aumentano le richieste di divorzio. Stando ai numeri snocciolati dal legale per l'Ansa si parla addirittura di un incremento del 60 per cento in più di richieste di separazioni nel 2020. La causa principale? "L'infedeltà coniugale, soprattutto virtuale. Mentre il 30 per cento è dovuto a violenze all'interno della famiglia".
Dello stesso parere anche Gian Ettore Gassani. "Vivere sotto lo stesso tetto per le coppie giù in crisi - spiega il presidente dell'Associazione avvocati matrimonialisti italiani - ha prodotto situazioni insostenibili". Quello che più deve far riflettere è un altro dato: "Il 50 per cento delle separazioni iscritte al ruolo sono giudiziali perché raccontano di violenze in famiglia". Insomma, la crisi non è solo sanitaria o economica.