La Molisana, bufera per la pasta "fascistissima": "Sapore littorio", ecco i nomi dei nuovi formati
Bufera su "La Molisana", storico pastificio italiano, uno dei più apprezzati e migliori. Finisce nel mirino per aver proposto una pasta "dal sapore littorio e coloniale". Una nuova linea: le Abissine, le Tripoline, le Bengasine e le Assabesi. Insomma, parecchi riferimenti al Ventennio che hanno ovviamente scatenato i social. "La Molisana" ha deciso di celebrare il passato coloniale cambiando il nome ai tipi di prodotto in onore alle città conquistate in Libia e nel Cono d'Africa al tempo dell'imperialismo. E sul sito internet del pastificio si legge: "Negli anni Trenta l'Italia celebra la stagione del colonialismo con nuovi formati di pasta [...] La pasta di semola diventa elemento aggregante? Perché no! [...] Di sicuro sapore littorio, il nome delle Abissine Rigate all'estero si trasforma in "shells", ovvero conchiglie".
Ovviamente è divampata la polemica, in particolare per la descrizione delle Tripoline: "Evoca luoghi lontani, esotici ed ha un sapore coloniale". Un'esaltazione, quella del colonialismo, che molti non hanno digerito, tanto che #LaMolisana è diventata primo trending-topic in Italia su Twitter. E nel bel mezzo della bufera, il pastificio ha deciso di cancellare le descrizioni che avevano scatenato la furibonda polemica. Dunque Rossella Ferro, responsabile marketing, ha affermato: "Non abbiamo alcun intento celebrativo quando parliamo di questi formati storici, nati negli anni '30. Abbiamo appena provveduto a cambiare le schede descrittive dei prodotti, siamo molti attenti alla sensibilità dell'opinione pubblica e in questo caso l'unico errore è stato non ricontrollare tutte le schede affidate all'agenzia di comunicazione. E invece è la conferma che non si può perdere di vista nemmeno un dettaglio, non volevamo affatto celebrare quel periodo storico", ha concluso.