Coronavirus, il bollettino del 18 dicembre: 18mila contagi e 674 morti, la media settimanale di vittime più alta d'Europa
In attesa che Giuseppe Conte e il suo governo si degnino di comunicare a 60 milioni di italiani cosa non sarà possibile fare a partire dalla vigilia di Natale e fino al 6 gennaio, il bollettino di venerdì 18 dicembre rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 17.992 nuovi contagi con tasso di positività risalito al 10%, a fronte di 22.272 guariti e 674 decessi. Quest’ultimo dato purtroppo si conferma in linea con una media settimanale da brividi, ancora una volta la più alta tra i paesi europei investiti dalla seconda ondata di coronavirus. Ieri infatti erano stati registrati 683 morti, mercoledì 680, mentre martedì addirittura 846: con questi dati c’è poco da star sereni in vista delle prossime due settimane di festa, ecco perché il governo è indirizzato verso la zona arancione in tutta Italia dal 21 dicembre al 6 gennaio, con lockdown totale per i giorni festivi e prefestivi. Per quanto riguarda invece la situazione ospedaliera, il lento miglioramento continua anche se i dati sono ancora piuttosto pesanti: oggi sono stati registrati -658 ricoveri in reparti Covid (25.769 posti letto attualmente occupati) e -36 in terapia intensiva (dove però ci sono stati 189 nuovi ingressi).