Coronavirus, il Veneto di Zaia torna zona arancione? Oggi record di vittime: 113 in 24 ore
È preoccupato Luca Zaia per i dati sulla diffusione del Covid nella sua regione. Basti pensare che nell’ultimo bollettino, il Veneto ha raggiunto il record di vittime, ben 113 in sole 24 ore; mentre i nuovi positivi sono 3.145. E sebbene la regione si trovi adesso in fascia gialla, la possibilità di passare in quella arancione si fa sempre più concreta. Ecco perché il governatore ha ripetutamente invitato i cittadini a evitare assembramenti. Al momento sono 572 i posti occupati in terapia intensiva, tra malati Covid e non. Anche se il potenziale del Veneto è di mille terapie intensive. Tra l’altro Zaia ha anche avanzato l’idea di voler procedere al campionamento di tutta la popolazione “per capire come il virus si è stratificato”. Intanto il virologo dell’università di Padova, Andrea Crisanti, critica non solo il Veneto, ma tutto il sistema dei colori pensato dal governo: “L’Abruzzo si autodeclassa ad arancione, il Veneto resta avvinghiato alla zona gialla nonostante sia sul podio dei contagi e abbia tanti morti. È tutto irragionevole. Non è un posto serio l’Italia”.