Coronavirus, bollettino 29 novembre: contagi e morti in discesa, verso la soglia di riapertura fissata dal Cts?
Continua a raffreddarsi la curva epidemiologica in Italia. Il bollettino di domenica 29 novembre dà conto di 20.648 contagi su 176.934 tamponi analizzati, 50mila in meno di ieri che però non incidono sul tasso di positività, rimasto invariato all’11,7 per cento. I morti sono scesi in maniera importante: oggi sono 541, ancora tanti ma comunque in netto calo rispetto agli oltre 800 di soli due giorni fa, l’impressione è che il picco sia alle spalle e la speranza è quella di stabilizzare questo dato il prima possibile a livelli bassi. Continua a migliorare sensibilmente anche la situazione del sistema sanitario nazionale: i ricoverati con sintomi in reparti Covid sono 32.879 (-420 rispetto a ieri), mentre quelli in terapia intensiva sono 3.753 (-9). Continuando su questa strada si spera di raggiungere presto la soglia che Franco Locatelli del Cts ha fissato per le riaperture post-natalizie: “Se trascorreremo in modo assolutamente responsabile le festività, in tre o quattro settimane potremmo scendere a 6-7mila casi al giorno, un numero che consente di fare contact tracing contribuendo a impedire la propagazione incontrollata del virus e che permetterebbe il passaggio da una fase di contenimento a una di mitigazione”.