Calabria, Guido Longo nuovo commissario alla Sanità. Il superpoliziotto è il sesto nome in un mese
Sarà il superpoliziotto Guido Nicolò Longo il nuovo commissario alla Sanità della Regione Calabria. L'indiscrezione filtra dal Consiglio dei ministri riunito venerdì sera per sciogliere il rebus. Longo è stato questore di Palermo, nominato prefetto per meriti straordinari nella lotta a Cosa Nostra e da luglio era commissario a Partinico, comune sciolto per mafia.
È il sesto nome in un mese per una poltrona rivelatasi scomoda, quasi maledetta. Saverio Cotticelli era stato silurato dal premier Giuseppe Conte per una intervista tv in cui ammetteva di non sapere che tra le sue mansioni c'era quella di predisporre un piano anti-Covid per la regione. Poi è toccato al "negazionista rosso" Giuseppe Zuccatelli, fregato da un video dello scorso maggio in cui sosteneva con grande leggerezza l'inutilità delle mascherine. Clamoroso poi il caso di Eugenio Gaudio, ex rettore della Sapienza di Roma che ha rifiutato perché la moglie non voleva trasferirsi a Catanzaro. E nel giro di pochi giorni in fumo anche gli ultimi due candidati, Mostarda e Miozzo, quest'ultimo saltato perché chiedeva "superpoteri" al governo.