Lombardia, Attilio Fontana: "Ora siamo in zona arancione e riapriamo i negozi", ma il governo non ha ancora deciso
“Grazie ai sacrifici dei lombardi, apprezzati i dati epidemiologici, ora siamo in zona arancione e potremo riaprire gli esercizi commerciali”. Così Attilio Fontana ha messo in atto una vera e propria fuga in avanti sulla Lombardia che, da ordinanza firmata dal ministro Roberto Speranza, dovrebbe rimanere in zona rossa fino al 3 dicembre. “A breve la decisione del governo”, ha dichiarato il governatore leghista che invece avrebbe già voluto riaprire da venerdì 27 novembre e spera comunque di farlo già in questo fine settimana. Nella giornata di giovedì c’era stato uno scontro piuttosto acceso, con Fontana che si è andato a scontrare con il governo, sostenuto dai sindaci lombardi che spingevano per la zona arancione anticipata sulla base del monitoraggio delle ultime settimane. “Non sono d’accordo con la zona rossa fino al 3 dicembre - aveva dichiarato ieri il governatore - ho fatto presente al governo che gli automatismi di assegnazione delle zone, così come si applicano in senso negativo devono essere attuati anche in senso positivo, al fine di allentare la pressione sulla popolazione e sull’economia. Restare ulteriormente in zona rossa significa non fotografare la realtà dei fatti e dei grandi sacrifici dei lombardi”.