Dritto e rovescio, da Del Debbio il ristoratore asfalta Faraone di Italia viva: "Io resto aperto, il governo non ci dà niente"
Il disastro lockdown di un ristoratore, in collegamento con Paolo Del Debbio a Dritto e rovescio su Rete 4. In studio c'è Davide Faraone di Italia Viva e Antonio, che ha sfidato il Dpcm per rimanere aperto e non chiudere definitivamente bottega, si rivolge direttamente al renziano.
"Ho 20 dipendenti, 3 locali, uno probabilmente non lo riuscirò più ad aprire - spiega il ristoratore, accusando il governo di non aiutare il comparto -. Abbiamo 400mila euro in meno di fatturato, ci sono arrivati 9.000 euro di ristori per la prima tranche e 18mila per la seconda. Con 28mila su 400mila di fatturato, io i numeri glieli dico perché così poi li può riferire. Parlano tutti di miliardi, qua non arriva niente, siamo alla canna del gas. E soprattutto alcuni dei miei ragazzi devono prendere ancora la prima cassaintegrazione. Ha capito dottore? Ha capito dottore? La prima cassaintegrazione!".