Eugenio Gaudio, dimissioni lampo da commissario della Sanità in Calabria. Conte e Speranza rischiano grosso
La Calabria non trova pace. Il commissario alla Sanità appena nominato dal Consiglio dei ministri, Eugenio Gaudio, si è dimesso. Lo ha annunciato lui stesso a Repubblica. Si tratta del terzo che lascia questo incarico. Prima di lui Saverio Cotticelli, colpevole di non aver preparato un piano Covid per la regione; poi Giuseppe Zuccatelli, protagonista di un video scandalo in cui sostiene l'inutilità delle mascherine; e adesso Gaudio, anche lui travolto dalle polemiche in quanto sarebbe indagato per concorso in turbativa. In questo caso, però, non sarebbero le polemiche il motivo delle sue dimissioni. Gaudio ha lasciato per "motivi personali e familiari". "Mia moglie non ha intenzione di trasferirsi a Catanzaro. Un lavoro del genere va affrontato con il massimo impegno e non ho intenzione di aprire una crisi familiare", ha riferito a Repubblica.