"Il dato che viene comunicato ai cittadini non è il dato che viene comunicato al ministero della Salute". Inizia così l'intervento di Pietro Buono, membro dell’Unità di crisi della regione Campania, in collegamento con Tiziana Panella a Tagadà. Una frase che ha creato confusione e sconcerto in studio e tra gli ospiti, anche per via della questione bollettini regionali e dati Covid sospetti di cui si è parlato in questi giorni. Parole pesantissime per il governatore, Vincenzo De Luca, se venissero confermate. Poi, a Tagadà, ne è seguito un vero e proprio valzer di numeri. Pietro Buono, comunque ha cercato di fare chiarezza, specificando che i tanto famosi 590 posti di terapia intensiva del territorio esistono davvero e ha precisato: "Abbiamo 335 posti in terapia intensiva per tutti i malati e il restante per i malati Covid. Poi ne abbiamo altri 66 attivabili in 24 ore".
Coronavirus, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando accusa: "Non mi fanno leggere i dati"
"Le sembra normale che io sono il sindaco di Palermo e rappresentante di tutti i sindaci della Sicilia e non so qua...