Sostenibilità, la cooperazione agroalimentare è in prima linea per le sfide ambientali
“Oggi è sempre più importante fare rete e unire le forze per attuare strategie di sviluppo in grado di rendere le filiere agroalimentari sempre più competitive e sostenibili. La cooperazione - cha già racchiude l’intera filiera ed è abituata a costruire percorsi condivisi con i soci - deve giocare un ruolo di primo piano guidando il percorso verso la transizione verde delle filiere e produzioni agroalimentari, anche in vista della Strategia Ue From Farm To Fork che deve essere considerata un’importante opportunità da cogliere”. Sono le parole di Fabio Perini, presidente di Confcooperative FedAgriPesca Lombardia, commentando il webinar “Biologico in rete”, organizzato da Confcooperative Lombardia e inserito all’interno del progetto integrato di filiera, Filbio, “sviluppo di una filiera biologica e no ogm per la produzione di latte e Grana Padano Dop” finanziato dal PSR Lombardia 2014-2020.
Durante il webinar è intervenuto Francesco Torriani, presidente del Consorzio Marche Bio, il quale ha raccontato la realtà delle cooperative marchigiane Girolomoni e Montebello, del Consorzio e ha fatto una panoramica sulla filiera biologica, mettendo in luce opportunità e criticità, dando anche informazioni utili agli agricoltori interessati alla conversione al bio o allo sviluppo di questo tipo di filiera.