Coronavirus, pronto soccorso pieni e fila di ore per i malati. Ad Avezzano due morti bloccati in auto e ambulanza
Erano in fila fuori dall'ospedale di Avezzano per un posto letto. Ma non ce l'hanno fatta e sono morti nell'attesa. Questo il destino comune di Maria Giuseppa Palma, 79 anni, deceduta all'interno di un'ambulanza rimasta ferma per quattro ore; e di Enzo Di Felice, 72 anni, venuto a mancare nella sua auto tra le grida della moglie: "Fateci entrare". Come racconta il Messaggero, le due vittime non sono riuscite a entrare nel reparto Covid perché i quattro posti a disposizione erano già pieni. Indignata la sindaca di Luco dei Marsi, Marivera De Rosa, che su Facebook ha definito "inaccettabili" le due morti: "E' evidente che il sistema è già in tilt e i numeri dell'emergenza ci dicono che il nostro territorio si sta avviando rapidamente a un tracollo. E' imperdonabile che oggi ci si trovi impreparati: mancano medici, attrezzature, posti letto".
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Intanto il legale della famiglia di Maria Giuseppa ha dichiarato che si rivolgerà alla Procura di Avezzano per far riesumare la salma e svolgere l'autopsia sul corpo. Il motivo sta anche nella gestione dell'emergenza Covid nella Rsa Don Orione di Avezzano, dove si sono registrati 102 positivi e 7 decessi. La Procura, invece, ha già aperto un fascicolo e disposto l'autopsia sul corpo di Enzo Di Felice, morto in seguito a problemi respiratori seri nella sua auto. Con lui la sorella Iole e la moglie Amalia. Secondo l'Asl, l'uomo sarebbe stato soccorso dai medici, "ma ogni tentativo è stato vano".