Domenico Arcuri, un preside di Alessandria accusa: "Mascherine che puzzano di solvente". Salvini: "Spieghi in Parlamento"
Guai per Domenico Arcuri. Le mascherine hanno "odore di solvente" e il preside dell'istituto Saluzzo-Plana di Alessandria è costretto a chiedere agli studenti di non indossarle. A diffondere la notizia è Matteo Salvini che su Facebook chiama in causa il governo: "Nelle scuole italiane non sono ancora arrivati i banchi a rotelle, ma in compenso sono arrivate mascherine con odore di solvente che i dirigenti scolastici sono stati costretti a togliere agli studenti. È successo, per esempio, all'istituto Saluzzo-Plana di Alessandria. La Lega chiederà spiegazioni in Parlamento. Azzolina e Arcuri hanno qualcosa da dire?", ha detto il leader della Lega, condividendo la circolare diramata dal dirigente scolastico. "A seguito di segnalazioni circa forti odori di solvente provenienti dalle mascherine in oggetto, le quali sono state consegnate all'Istituto dal Commissario Straordinario Covid-19 e distribuite dalla scuola agli studenti, si invitano gli stessi a non utilizzarle. Verranno distribuite prontamente altre mascherine di differenti produttori".
Queste le parole del dirigente scolastico Roberto Gremma che lancia una chiara frecciatina ad Arcuri, responsabile della distribuzione delle protezioni personali nelle scuole. È stato proprio lui - secondo il quotidiano locale Il Piccolo - a fornire il lotto "difettoso" della produzione FCA di colore bianco. "Una puzza mista tra petrolio e gomma, un odore da vomito - ha fatto eco al dirigente anche una mamma intervenuta a Radio Gold.