Fabrizio Pregliasco, Giuseppe Conte temporeggia sui dpcm? "Autolockdown", il suggerimento del virologo
In attesa che il governo presieduto da Giuseppe Conte decida se e quando integrare il Dpcm con ulteriori misure per bloccare la diffusione del coronavirus, Fabrizio Pregliasco avanza l’idea di un “autolockdown”. Per il virologo dell’università degli studi di Milano è fondamentale “preservare ciò che è indispensabile”, ovvero scuola e lavoro, e “ridurre invece per quanto possibile ciò che non è necessario”, arrivando così a “una sorta di autolockdown”. In pratica Pregliasco vuole far leva sui cittadini, che ancora una volta sono chiamati ad una prova di grande responsabilità per togliere le castagne dal fuoco ad un governo che si è fatto cogliere impreparato dalla seconda ondata, al punto da emanare un decreto che è praticamente già vecchio se si considera che l’epidemia ha sempre 2-3 settimane di vantaggio sui numeri dei bollettini.
Secondo Pregliasco una misura come il coprifuoco alla francese sarebbe “un intervento simbolico che darebbe l’idea della situazione attuale”, ma la cosa più importante è provare ad essere lungimiranti: “Il nuovo Dpcm dovrà essere un provvedimento da valutare a breve termine e monitorare continuamente, immaginando di dover vedere scenari peggiori” per quanto riguarda i contagi e i ricoveri nei prossimi giorni. Per questo il virologo ritiene che in relazione alle nuove misure sia necessario “ragionare sui numeri che verranno e che saranno peggiori” di quelli già preoccupanti emersi nel corso dell’ultima settimana.