Coronavirus, niente premio a medici e infermieri nelle marche. Ma i dirigenti si aumentano lo stipendio
Medici, infermieri e personale sanitario della regione Marche attendono ancora il premio-coronavirus, era stato annunciato a marzo dalla Regione ma ancora non se n'è vista ombra. Nel frattempo, però, c'è un documento della stessa regione, datato 7 agosto, che autorizza il pagamento del 30% dello stipendio mensile, da gennaio a luglio 2020, per ben 82 dirigenti. Soldi per gli straordinari che non hanno fatto parte di alcuna contrattazione sindacale e che sono stati attinti dal fondo per l'emergenza Covid. Le somme vanno da 4mila ad oltre 10mila euro, in quanto in rapporto del 30 per cento rispetto allo stipendio tabellare dei vari ruoli.
Il provvedimento dopo gli articoli di giornale pubblicati nelle scorse settimane risulta congelato. La trasmissione di Rete4 Fuori dal Coro ha provato a intervistare la dirigente del servizio Salute della Regione, Lucia Di Furia, presente nella lista dei beneficiari del premio. Di Furia, però, ha respinto i numerosi tentativi dell'inviato del programma di Mario Giordano andato sul posto per intervistarla.
Tra i dirigenti che riceveranno il bonus c'è anche un dirigente dello Sport regionale, "crede sia giusto ricevere un bonus del genere?", chiede il giornalista. "Guardi, non lo deve chiedere a me", è la risposta. Dirigente che nei mesi Covid ha lavorato, ammette, in smartworking. Non è il solo, un altro dirigente in lista è risultato addirittura in malattia e non ha prestato servizio sotto alcuna forma. Tra le altre figure premiate anche dirigenti del settore turismo, risorse umane, tutela del territorio e il servizio “affari istituzionali e integrità” che comprende alcune figure dell’area comunicazione.