Coronavirus, bollettino 13 ottobre: quasi seimila contagi, 41 morti, schizzano i ricoveri e le terapie intensive
Si impenna di nuovo la curva dei contagi da coronavirus in Italia dopo la piccola battuta d’arresto dovuta al solito effetto-domenica. Stavolta i tamponi sono risaliti oltre quota 100mila e di conseguenza sono aumentati anche i nuovi casi: il bollettino di martedì 13 ottobre rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 5.901 contagi su 112.544 tamponi analizzati, a fronte di 41 morti e di 1.428 guariti. Gli attualmente positivi sono saliti a 87.193: di questi 81.603 sono asintomatici o comunque si trovano in isolamento domiciliare. I numeri ospedalieri continuano però a crescere senza sosta e non possono far dormire sonni tranquilli: i ricoverati con sintomi sono aumentati a 5.076 (+255), mentre quelli in terapia intensiva sono 514 (+62). Per quanto riguarda le regioni, la Lombardia è tornata a detenere il suo triste primato di contagio: i nuovi casi nelle ultime 24 ore sono stati 1.080. Situazioni pericolose anche in Campania (635), Piemonte (585) e Lazio (579), ma in generale a preoccupare è la diffusione del coronavirus estesa sull’intero territorio italiano: oltre a quelle già citate, ci sono altre nove regioni in tripla cifra di contagio, alcune con contagi giornalieri in netto rialzo.