Coronavirus, festa in ospedale a Bari: “Erano in servizio e senza mascherina”, cosa rischiano medici e infermieri
Il coronavirus non sembra spaventare alcuni medici e infermieri dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari. In un reparto è stata organizzata una festa privata che si è svolta tra baci e abbracci e soprattutto senza indossare le mascherine di protezione. Non contenti, i protagonisti di questa infrazione hanno pubblicato sui social alcune foto: stando a quanto riportato da Il Messaggero, adesso dodici medici e otto infermieri rischiano un procedimento disciplinare e una denuncia penale per interruzione di servizio pubblico. Secondo la ricostruzione della direzione sanitaria dell’ospedale pugliese, la festa privata sarebbe avvenuta durante l’orario di servizio: un comportamento inaccettabile, sul quale è partita un’indagine interna lo scorso venerdì. Indagine che però non riuscirà a cancellare l’imbarazzo per la figuraccia nazionale: proprio in un momento in cui l’Italia teme la seconda ondata e mini-lockdown locali, in un ospedale è stata organizzata una festa privata in barba a qualsiasi norma anti-contagio.