Papa Francesco, è "toto-Papa" in Vaticano. Bisignani: "Chi è il grande favorito ora". Nome clamoroso, il trionfo di Bergoglio
Grosse sorprese dal Toto-Papa. Luigi Bisignani sgancia la bomba (cifrata) dalle pagine del Tempo: "Chito in discesa, l'elettricista in forte risalita, il prete di strada ancora coperto". Traduzione: il cardinale polacco Konrad Krajewski, l'Elemosiniere diventato famoso per aver riattaccato nottetempo, con un blitz nei tombini romani, la luce a un palazzo occupato abusivamente, è diventato il grande favorito scavalcando l'ex favorito di Bergoglio, il filippino e filo-cinese Luis Antonio Tagle ("Chito", appunto, ora in quarantena perché positivo al coronavirus) e l'italiano Matteo Zuppi (il "prete di strada"), romano 65enne arcivescovo di Bologna, "pupillo della comunità di Sant'Egidio, 'l'Onu di Trastevere'" e celebre per le sue posizioni anti-populiste.
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In questo scenario, Krajewski sarebbe il perfetto campione della Chiesa degli ultimi tanto cara a Bergoglio, lui che ama "girare i centri sociali con una Fiat Qubo per portare coperte e cibo a clochard" e che "recentemente si è anche dimenticato di ringraziare quei funzionari del Ministero dell'Interno che gli hanno inviato un'offerta consistente per le sue missioni per conto del Papa come quella dell'aiuto ai transessuali di Torvajanica". Da Pontefice, però, dovrebbe ricomporsi: il monsignore polacco, suggerisce Bisignani, "tutte le mattine lo trovi in un bar sotto le mure leonine che canta e balla «descamisado» con gruppi di giovani preti, come se avesse completamente dimenticato l'austerità e l'eleganza di quando è stato compito cerimoniere di tre Papi". Appunto.