Maria Paola Gaglione travolta e uccisa dall'auto del fratello a Caivano: "Volevo solo darle una lezione, stava con una trans"
Ha ucciso sua sorella perché amava una ragazza trans. Orrore a Caivano, periferia degradata di Napoli. Michele Gaglione, 30 anni, sabato sera ha speronato la moto su cui viaggiava la ragazza, Maria Paola Gaglione, 18 anni appena, insieme alla fidanzata, una ragazza trans biologicamente donna che si identificava come un uomo ed era conosciuta con un nome maschile. Inaccettabile, per il fratello, che così ha deciso di travolgerla. Uno scontro talmente violento da far pensare, subito dopo l'incidente, all'azione di un pirata della strada. Peraltro, dopo lo scontro, il ragazzo ha iniziato a colpire violentemente la trans, non accorgendosi nemmeno delle gravissime condizioni della sorella. Fermato dai carabinieri della caserma di Acerra, ha spiegato il motivo delle sue azioni: "Ho fatto una stronz***a. Non volevo uccidere nessuno, ma dare una lezione a mia sorella e soprattutto a quella là che ha 'infettato' mia sorella che è sempre stata 'normale'". Ora il 30enne è in carcere con l'accusa di omicidio preterintenzionale e violenza privata aggravata dall'omofobia.