Coronavirus, il bollettino dell'1 settembre: ricoveri in crescita costante, mai così tanti da fine giugno
Torna a salire la curva dei contagi, ma a preoccupare è soprattutto il dato che giunge dagli ospedali. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 978 nuovi casi su 81.050 tamponi a fronte di 8 morti e 291 guariti: è quanto emerge dal bollettino di martedì 1 settembre rilasciato dal ministero della Salute. Non va sottovalutato soprattutto l’incremento ospedaliero: i ricoverati con sintomi (1.380, +92) sono il numero più alto dallo scorso 26 giugno, mentre quelli in terapia intensiva sono tornati in tripla cifra (107, +13). Ciò conferma che i ricoveri si vedono sempre qualche settimana dopo i contagi, per questo l’Italia non può abbassare la guardia, soprattutto adesso che l’autunno sta arrivando e che i vacanzieri sono rientrati più o meno tutti, facendo circolare il virus sull’intero territorio nazionale. Per quanto riguarda le regioni, soltanto la Valle d’Aosta risulta a contagio zero: le situazioni più allarmanti sono sempre in Lombardia (242 nuovi casi), Lazio (125), Campania (102), Emilia Romagna (99) e Veneto (97). Sul versante migranti, invece, solo Calabria e Sicilia hanno comunicato i dati: nella prima sono 17 i clandestini positivi sui 22 casi di oggi, mentre nella seconda sono 5 su 33.