Migranti, la nave Ong Louise Michel verso Lampedusa con 219 clandestini a bordo. La capitana Pia Klemp: "Questa è lotta antifascista"
La Louise Michel fa rotta verso l'Italia con 219 migranti a bordo, gli ultimi 13o raccolti nella notte nel Mediterraneo. La nuova nave della Ong più amata dai radical chic di tutta Europa, finanziata e decorata addirittura da Banksy in persona, street-artist di culto, lancia la sfida e probabilmente il Viminale nient'altro farà se non lasciare i porti della Sicilia aperti, come accaduto in queste settimane di fuoco. E dopo Carola Rackete, impareremo a conoscere la capitana Pia Klemp, attivista "antirazzista e animalista" anche lei tedesca e pure lei, come l'ex capitana della Sea Watch, sotto processo in Italia per favoreggiamento della immigrazione clandestina.
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Con la Klemp, come ricorda anche il Giornale, spicca anche un'altra attivista, Marta Sarralde, che avvista i migranti da soccorrere e trasportare in Europa dall'aereo delle Ong di base a Lampedusa. Più o meno involontariamente, entrambe hanno svelato la vera natura delle loro missioni in mare aperto: "Non considero il salvataggio in mare come un'azione umanitaria, ma parte di una lotta antifascista". D'altronde, il nome scelto per la nuova nave è tutto un programma: Louise Michele, come la "gran dama francese dell'anarchia".