Coronavirus, l'Iss lancia l'allarme: "490 nuovi focolai, consapevoli di un peggioramento"
L'Istituto superiore della sanità mette in guardia sul coronavirus. "Sono 1.374 i focolai attivi in Italia, di cui 490 nuovi, entrambi i dati in aumento per la quarta settimana consecutiva (nella precedente settimana di monitoraggio erano stati segnalati 1.077 focolai attivi di cui 281 nuovi)". Questo è quanto diffuso nel report settimanale dell'Iss e del ministero della Salute, relativo al monitoraggio di Covid-19 nel periodo 17-23 agosto. "Questo comporta un sempre maggiore impegno dei servizi territoriali nelle attività di ricerca dei contatti - osservano gli esperti - I servizi territoriali sono riusciti finora a contenere la trasmissione locale del virus ma, qualora dovesse persistere l’attuale trend di incidenza in aumento, le capacità di risposta di questi servizi potrebbero essere messe a dura prova".
E ancora: "Rimane fondamentale mantenere una elevata consapevolezza della popolazione generale circa il peggioramento della situazione epidemiologica e sull’importanza di continuare a rispettare in modo rigoroso tutte le misure necessarie a ridurre il rischio di trasmissione quali l’igiene individuale, l’uso delle mascherine e il distanziamento fisico". Un modo come un altro per dirci che potremo andare incontro a un nuovo lockdown? Forse, nulla pare essere più escluso dopo la crescita esponenziale dei nuovi casi.